domenica 20 maggio 2007

APERITIVO CON I CANDIDATI dell’ULIVO il 23 maggio


APERITIVO

CON I CANDIDATI dell’ULIVO

PER IL CONSIGLIO COMUNALE
BERTELLI GIORGIO

PER LA CIRCOSCRIZIONE – 2 -
ANZILOTTI LORENZO

Mercoledì 23 maggio 2007
dalle ore 18,30

Presso il circolo ACLI S. VITO

martedì 15 maggio 2007

Incontro con Tagliasacchi a S.Vito

I CANDIDATI dell’ULIVO
BERTELLI GIORGIO
E
LUCIA DI NAPOLI
invitano
all’Incontro con il candidato sindaco
ANDREA TAGLIASACCHI
Il giorno Mercoledì 16 maggio 2007
dalle ore 18,00
Che si terrà
Presso il circolo ACLI S.VITO

Con un dibattito sui temi:
Servizi Sociali e Sanitari
Tutele Ambientali
Gli Anziani
I Giovani

-Al termine si terrà un piccolo rinfresco-

sabato 12 maggio 2007

Alcuni Amici

I sottoscritti sostengono la candidatura di GIORGIO BERTELLI in quanto ne hanno conosciuto, nelle comuni esperienze di impegno sociale, le capacità di rappresentare in modo sincero e disinteressato le istanze delle categorie che oggi incontrano maggiormente la difficoltà di integrarsi o di inserirsi efficacemente nel contesto attivo della nostra società e cioè i giovani, gli anziani, gli svantaggiati per ragioni fisiche, mentali o economiche, gli immigrati.Ritengono che la sua elezione potrà essere un’occasione importante affinché le politiche comunali nei confronti di queste categorie possano beneficiare di quel salto di qualità che appare assolutamente necessario nel nostro territorio.

Antonio Abatangelo; Giuseppe Albiani; Lorenzo Anzilotti; Alessandra Bertelli; Giuseppe Bertini; Giampiero Capitani; Micol Carnicelli; Luca Celoni; Francesco Cricorian; John Curto; Salvatore D’Arca; Leonardo Dinelli; Tiziana Martinelli; Luca Marraccini; Andrea Nannini; Marco Natalizzi; Marco Orsi; Giuseppe Pacini; Stefano Raggianti; Daniele Ranieri; Luca Rinaldi; Massimo Spurio; Pierangelo Tambellini; Mirco Trielli

sabato 5 maggio 2007

Un gruppo di amici per un progetto comune

Una candidatura può rappresentare diverse cose, nel mio caso vuole essere un piccolo laboratorio dove il far politica sia il frutto della collaborazione di diversi amici che, ciascuno per il proprio vissuto, apportino un contributo importante sia in idee, storie, visoni politiche per Lucca.La mia esperienza umana ha sempre messo al centro la comunità e non il personalismo, la comunità intesa come esperienza organizzata (l’associazionismo), come esperienza del quotidiano della condivisione della realtà con i suoi problemi, le sue risorse, le sue sfide.
Il clima politico che stiamo vivendo da un ulteriore senso a questa candidatura:
- la nascita del partito democratico apre una pagina estremamente importante a nuove forme di partecipazione della società civile che non rinnegando l’esperienza storica dei partiti, da essa partte per trovare un nuovo volto.
Eccomi qundi ad accettare questa nuova sfida per Lucca, ma non da solo, e non espressione di una storia individuale, ma come portavoce di un gruppo, di persone ciascuna portatrice di culture, sensibilità, visioni politiche ricche di sensibilità diverse. Una candidatura come laboratorio politico per una politica che partendo dal basso possa rappresentare interessi, volti, persone con particolare riferimento a chi non ha voce, a chi fatica a farsi rappresentare.
Ecco allora i punti fermi sui quali vorrò confrontarmi e sui quali vorrò portare il mio contributo in Consiglio Comunale:
- Il sociale, inteso non come politiche di rimedio ai danni, ma come possibilità di lavorare per una qualità della vita per tutti più alta. Una politica per le opportunità e per l’inclusione sociale
- L’ambiente, come elemento di discrimine a cui guardare per orientare le politiche di una città, dall’urbanistica, allo sviluppo economico, dalle politiche enrgetiche alla sensibilizzazione dei singoli cittadini...
- I giovani, elemento centrale di una società, riscoprendo politiche che sappiano ridare loro protagonismo nella vita pubblica, nella cultura, nella politica
- Gli anziani, in una società che invecchia, ed in una città come la nostra in particolare, il problema di politiche per la terza età innovative e non solo di assitenza sono all’ordine del giorno; si tratta di ridare senso ad una età da riscoprire come ricchezza e non come peso, come occasione e non come problema.
Piccoli appunti sui quali iniziare a costruire un itinerario di politica partecipata, grandi temi che merita di affrontare con entusiasmo e convinzione per costruire la “città dell’uomo” dove a tutti venga data opportunità di essere persona, cittadino, parte di una comunità.
Giorgio Bertelli

mercoledì 2 maggio 2007

Un po' della mia storia...

Sono nato a Lucca 53 anni fa, sposato con 2 figli, Iacopo e Lavinia, vivo da sempre nel quartiere di S. Vito e sono dipendente delle Ferrovie dello Stato.

Da anni sono attivo nel mondo del lavoro e dell’associazionismo. La tutela dei diritti dei lavoratori e la sicurezza negli ambienti di lavoro mi hanno spinto a dare il mio contributo nel sindacato, prima come RSU poi come responsabile provinciale dei ferrovieri della UIL. Un impegno coniugato con l’attività nelle ACLI, l’Associazione Cristiana dei Lavoratori Italiani, per le quali ho ricoperto prima la carica di presidente del circolo di S. Vito, in cui ho sviluppato le attività sociali e ricreative per gli anziani, per i disagiati e per i giovanissimi, poi dal 2001, quella di Presidente Provinciale. In questa veste ho ampliato la rete associativa, rilanciato quella cooperativistica e dei servizi sociali, per dare risposte concrete ai bisogni della gente.

Sono riuscito inoltre a sviluppare temi, sportivi, culturali, ambientali e spirituali rendendo partecipi molte associazioni laicali e di volontariato con manifestazioni o eventi specifici.